I bambini camminano in casa, a scuola, all’esterno e in contesto sociale. Sono in grado di salire e scendere da un marciapiede senza assistenza fisica e fare le scale senza l’utilizzo del corrimano. Eseguono abilità grosso motorie quali correre e saltare, ma velocità, equilibrio e coordinazione sono ridotti. Possono partecipare ad attività fisiche e sport, in base a scelte personali e fattori ambientali.
I bambini camminano nella maggior parte degli ambienti. Possono avere difficoltà a camminare per tragitti lunghi e a mantenere l’equilibrio su terreno irregolare, inclinato, in zone affollate, in spazi ristretti o quando hanno oggetti in mano. I bambini salgono le scale tenendosi al corrimano o, se non c’è, con assistenza fisica. All’esterno e in contesto sociale possono camminare con assistenza fisica o con un dispositivo manuale per la mobilità o usano una carrozzina quando si spostano per lunghe distanze. Nel migliore dei casi hanno minime capacità di eseguire abilità grosso motorie come correre e saltare. Le limitazioni nelle abilità grossomotorie possono rendere necessari adattamenti per favorire la partecipazione ad attività fisiche e sport.
I bambini camminano nella maggior parte degli ambienti all’interno, usando un dispositivo manuale per la mobilità. Per la posizione seduta possono richiedere una cintura per l’allineamento pelvico e per l’equilibrio. I trasferimenti da seduto a eretto e da terra a eretto richiedono assistenza fisica di una persona o una superficie di appoggio. Quando si spostano per lunghe distanze usano una carrozzina. Possono salire e scendere le scale tenendosi ad un corrimano, con supervisione o assistenza fisica. Le limitazioni nel cammino possono rendere necessari adattamenti, come carrozzina manuale ad autospinta o carrozzina elettrica, per favorire la partecipazione ad attività fisiche e sport.
I bambini usano modalità di spostamento che richiedono, nella maggior parte degli ambienti, assistenza fisica o carrozzina elettrica. Richiedono sistemi di seduta adattati per il controllo di tronco e bacino e assistenza fisica per la maggior parte dei trasferimenti. In casa, i bambini usano gli spostamenti a terra (rotolone, striscio, gattonamento), camminano per brevi distanze con assistenza fisica o usano la carrozzina elettrica. Quando vi sono posizionati i bambini possono usare, a casa o a scuola, un deambulatore con sostegno. A scuola, all’esterno e nel contesto sociale sono trasportati in carrozzina manuale o usano una carrozzina elettrica. Le limitazioni nella mobilità rendono necessari adattamenti, come assistenza fisica e/o carrozzina elettrica, per favorire la partecipazione ad attività fisiche e sport.
In tutti gli ambienti i bambini vengono trasportati con carrozzina manuale. Hanno limitate abilità di mantenere posture antigravitarie di capo e tronco e di controllare i movimenti degli arti superiori ed inferiori. Viene utilizzata tecnologia per l’assistenza per migliorare l’allineamento del capo, la postura seduta, la statica e/o la mobilità, ma le limitazioni non sono pienamente compensate dagli adattamenti. Per i trasferimenti è richiesta l’assistenza fisica completa di un adulto. In casa, per brevi distanze, i bambini possono spostarsi a terra o essere sostenuti da un adulto. I bambini possono raggiungere lo spostamento autonomo utilizzando una carrozzina elettrica con ampi adattamenti per la posizione seduta e per l’accesso ai comandi. Le limitazioni nella mobilità rendono necessari adattamenti, come assistenza fisica e/o carrozzina elettrica, per favorire la partecipazione ad attività fisiche e sport.
I ragazzi camminano in casa, a scuola, all’esterno e in contesto sociale. Sono in grado di salire e scendere dal un marciapiede senza assistenza fisica e le scale senza l’utilizzo del corrimano. Eseguono abilità grosso motorie quali correre e saltare, ma velocità, equilibrio e coordinazione sono ridotti. Possono partecipare ad attività fisiche e sport, in base a scelte personali e fattori ambientali.
I ragazzi camminano nella maggior parte degli ambienti. Fattori ambientali (come terreno irregolare o inclinato, lunghe distanze, fretta, tempo atmosferico, accettazione dai compagni) e preferenze personali influenzano le scelte di mobilità. A scuola e al lavoro i ragazzi possono camminare usando per sicurezza un dispositivo manuale per la mobilità. All’esterno e nel contesto sociale possono utilizzare una carrozzina per spostarsi su lunghe distanze. Salgono e scendono le scale tenendosi al corrimano o, se non c’è, con assistenza fisica. Le limitazioni nelle abilità grosso-motorie possono rendere necessari degli adattamenti per favorire la partecipazione ad attività fisiche e sport.
I ragazzi sono in grado di camminare usando un dispositivo manuale per la mobilità. Rispetto ai soggetti negli altri livelli, i ragazzi nel livello 3 dimostrano maggior variabilità nelle modalità di spostamento, in base alle abilità fisiche e ai fattori ambientali e personali. Da seduti, i ragazzi possono richiedere una cintura di sicurezza per l’allineamento pelvico e l’equilibrio. I trasferimenti da seduto a eretto e da terra a eretto richiedono assistenza fisica di una persona o una superficie di appoggio. A scuola i ragazzi possono spingere da soli una carrozzina manuale o usare una carrozzina elettrica. All’esterno e nel contesto sociale vengono trasportati in carrozzina o usano una carrozzina elettrica. I ragazzi possono salire e scendere le scale tenendosi al corrimano con supervisione o assistenza fisica. Le limitazioni nel cammino possono rendere necessari degli adattamenti, come la carrozzina manuale o elettrica, per favorire la partecipazione ad attività fisiche e sport.
Nella maggior parte degli ambienti i ragazzi usano un dispositivo a ruote per la mobilità. Richiedono sistemi di seduta adattata per il controllo del bacino e del tronco. Per i trasferimenti è richiesta l’assistenza di 1 o 2 persone. I ragazzi possono reggere il carico sugli arti inferiori per collaborare nel trasferimento in piedi. Possono camminare all’interno per brevi distanze con assistenza fisica, usano una dispositivo a ruote per la mobilità o, se posizionati, un deambulatore con sostegno. I ragazzi sono capaci, dal punto di vista motorio, di gestire una carrozzina elettrica. Se questa non fosse disponibile o accessibile, i ragazzi vengono trasportati in carrozzina manuale. Le limitazioni della mobilità rendono necessari degli adattamenti, come assistenza fisica e/o carrozzina elettrica, per favorire la partecipazione ad attività fisiche e sport.
I ragazzi vengono trasportati in carrozzina manuale in tutti gli ambienti. Hanno limitate abilità di mantenere posture antigravitarie di capo e tronco e di controllare i movimenti degli arti superiori ed inferiori. Viene utilizzata tecnologia per l’assistenza per migliorare l’allineamento del capo, la postura seduta, la statica e la mobilità, ma le limitazioni non sono pienamente compensate dagli adattamenti. Per i trasferimenti è richiesta l’assistenza fisica di 1 o 2 persone o di un sollevatore meccanico. I ragazzi possono raggiungere lo spostamento autonomo utilizzando una carrozzina elettrica con ampi adattamenti per la posizione seduta e per l’accesso ai comandi. Le limitazioni della mobilità rendono necessari degli adattamenti, come assistenza fisica e carrozzina elettrica, per favorire la partecipazione ad attività fisiche e sport.